Consigli e dritte per visitare il Mar Morto
Un anno fa,esattamente settembre del 2018 ero in Israele.Tra le tappe irrinunciabili oltre Gerusalemme di cui conservo un ricordo straordinario,il Mar Morto era una meta che non avrei
desiderato assolutamente perdere.Ma quando si viaggia in libertà può capitare un “cambio di rotta” ed il mio è stato Betlemme al posto del Mar Morto.Tornata in Italia,mi sono detta che
prima o poi avrei provato l’ebbrezza di galleggiare nel Mar Morto.Era questione di tempo e l’occasione si è presentata,l’anno dopo con il mio viaggio in Giordania.
Nell'articolo
Mar Morto
Soprranominato,Mar Morto dal geografo greco Pausania a causa dell’acqua salatissima che impedisce la presenza di qualsiasi forma di vita,questo specchio d’acqua blu scuro in realtà è
un lago lungo circa 110 Km con una profondità media di 430 metri.Ubicato a 400 metri sotto il livello del mare, il Mar Morto,la depressione più bassa del pianeta è un bacino di acqua ad
elevata salinità.L’eccessiva salinità è dovuta dall’elevato calore e la scarsità delle piogge che determina un’enorme vaporazione di acqua. Per capire quanto sia salato,nel mare la
concentrazione di sale è di 32 grammi per litro d’acqua mentre nel Mar Morto è di 340 grammi,oltre dieci volte di più.
La mia esperienza
La sensazione che si prova nel fare il bagno nelle acque del Mar Morto è unica,diversa da quello a cui siamo abituati.Innanzitutto non si può nuotare a causa dell’alta concentrazione di
sale,ti sembra di stare dentro un mare di olio caldissimo,altro che in acqua.Una volta immersa ho iniziato a ridere perchè è veramente buffo il modo incredibilie con cui si sta a galla.Ho
provato mille posizioni…seduta,sdraiata,dritta in verticale.Buffissimo! Questo tipo di galleggiamento è possibile all’alta concentrazione di sale che rende l’acqua “pesante”.
Dopo la “ridarella” il relax,mi lascio cullare dal movimento dell’acqua.E’ un momento magico che ha il suo culmine in un tramonto spettacolare.Resto “seduta” sulle acque del Mar
Morto fino a quando il sole scompare dietro le coste della Palestina.
E’ ora di uscire,due bagnini rigorosissimi ci ordinano di uscire dall’acqua. L’indomani mi aspetta un’altro “tuffo” nel Mar Morto e i fanghi.
Benefici delle acque del Mar Morto
L’esperienza di galleggiare nel Mar Morto,spesso,è asociata al trattamento naturali ai fanghi,ricchi di sostanze nutritive,che abbinati all’acqua salata rendono la pelle setosa e morbida.Un
soggiorno nel Mar Morto, oltre a rappresentare un momento di relax, per le sua aria calda, ricca di ossigeno e densa di bromuro e sali minerali rende questo posto un luogo ideale per
curare alcune patologie come l’artrite o la psoriasi.
Come arrivare al Mar Morto
La soluzione migliore è l’auto in noleggio.In alternativa un taxi-contrattare sempre- o rivolgersi ad un’agenzia che organizza tour,spesso abbinati ad altre attrattive turistiche.
Buone regole per un’esperienza nel Mar Morto
Fare attenzione a non bere,è pericoloso.Non radersi almeno due giorni prima di immergersi nel Mar Morto.Se avete tagli o escoriazioni sappiate che bruceranno tantissimo.Utilizzare
vecchi costumi perchè l’alta concentrazione di sale rovina il tessuto.
Come vivere l’esperienza del Mar Morto,dalla Giordania
Tre,essenzialmente,sono le opzioni:soggiornare in hotel con accesso alla spiaggia privata o accedere alle spiagge attrezzate con docce e spogliati ed armadietti di Amman Resort (20
JOD) o O Beach(25 jod).L’ingresso comprende l’accesso in spiaggia, piscine, spogliatoi con armadietti.Il noleggio degli asciugamani e i fanghi costano in entrambe le strutture 3 jod. C’ è
pure la possibilità di pranzare a buffet con 15 jod.O,in alternativa,c’è la possibilità dell’ingresso giornaliero in alcuni hotel della costa.Per esempio,Iil nostro hotel,il Crown Plaza,è
previsto.Il costo di 50 JOD in settimana e 60 JOD nei weekend prevede l’ingresso con piscine, spogliatoi,asciugamani, fanghi e pranzo a buffet.
Lo consiglio il Crown Plaza?
Assolutamente no.Molto caro ed il servizio non è adeguato al livello della struttura.La scelta dipende dal tempo e dal budget a disposizione.La prima è più costosa ma più comoda e
rilassante,la seconda è consigliabile per coloro che hanno poco tempo a disposizione.C’è una terza possibilità,alcune “spiagge” libere frequentate perlopiù da locali che non vedono di
buon occhio donne occidentali in bikini.Questa scelta -a mio avviso-non la consiglierei,anche perché a causa della costa ripida e frastagliata può essere pericoloso immergersi in
acqua.Inoltre l’acqua molto salata richiederebbe,ina doccia per togliere il sale.
Il Mar Morto,il suo paesaggio straordinario, da solo, vale il viaggio.E’ uno dei luoghi unici al mondo che,purtroppo,secondo gli scienziati,sta scomparendo a causa dei prelievi di minerali
e del disseccamento del fiume Giordano, usato per l’agricoltura.Questo,lo trasforma in una delle mete da visitare entro pochi anni prima che sia troppo tardi perchè il rischio che si
trasformi in un deserto di sale è elevato. Quindi organizzate presto un viaggio per provare a galleggiare a pelo d’acqua,sarà un’esperienza unica,veramente divertente.
Per scegliere dove pernottare consultate il sito visitjordan .