Quando si parla di Ustica immediatamente viene alla mente il suo mare meraviglioso ma forse non tutti sanno che oltre potersi immergere in un’acqua cristallina circondati da mille pesciolini colorati si possono fare anche dei bellissimi trekking.
Confesso che, come tanti la mia conoscenza di quest’isola si limitava esclusivamente al mare. Durante il mio viaggio ho scoperto, invece un’ Ustica dai mille aspetti: storia, cultura, enogastronomia e meravigliosa natura con i suoi tanti sentieri ed un mare da favola.
Dopo avervi raccontato Cosa fare a Ustica , desidero farvi scoprire un’ Ustica insolita poco conosciuta, quella che mi colpito di più perché inaspettata, una sorpresa. Quella del trekking e delle passeggiate tematiche.
Mi sarebbe piaciuto fare tutti i sentieri, amo camminare, ma causa caldo afoso è stato impossibile.
Mi sono ripromessa di tornarci in bassa stagione quando le temperature saranno più miti e passeggiare immersi nel verde con vista sul mare sarà qualcosa di meraviglioso.
Nell'articolo
Trekking a Ustica
Un modo alternativo per scoprire l’isola, a mio avviso, è fare delle belle escursioni di trekking immersi nella natura o delle passeggiate tematiche che consentono di scoprire diversi aspetti dell’isola, da quello storico, archeologico a quello geologico.
Il Sentiero di Mezzogiorno
E’ il trekking più suggestivo, si passeggia immersi nel verde attraverso sentieri a ridosso del mare da cui si ammirano scogliere, grotte ed angoli di incredibile bellezza.
Parte dalla Torre Santa Maria al paese e si conclude al faro di Punta Cavazzi.
Quattro chilometri di pura bellezza, un tripudio di sensi… panorami spettacolari su baie, insenature lambite da un mare celeste, profumi mediterranei intrisi di sale, pini marini, lentisco, corbezzolo ed il suono delle cicale.
All’improvviso, lo stupore il sentiero si conclude al faro.
Davanti agli occhi si apre l’immensità del mare e si rimane davvero senza parole.
Info: E’ un sentiero poco impegnativo, accessibile a tutti. Durata: h. 1,30/2 .
E’ possibile effettuare delle soste per fare il bagno. Uno dei posti più belli è quello in corrispondenza di una scalinata in ferro, l’ accesso al mare dell’Hotel Diana.
Il mio consiglio: se le temperature sono troppo alte, meglio fare questa passeggiata intorno alle 18 per concludere con un aperitivo al tramonto al faro di Punta Gavazzi.
Il Sentiero del Bosco verso contrada Passo della Madonna
Il sentiero del bosco si snoda attraverso un percorso caratterizzato da una folta vegetazione tipicamente mediterranea.
Il percorso, senza addentrarsi in cima, è ben segnalato. Il primo tratto è carrabile poi sterrato ed infine in pendenza fino alla piccola chiesa bianca dedicata alla Madonna, purtroppo non visitabile.
Da lì si può raggiungere per un bagno ristoratore Scogli Piatti.
In alternativa, si imbocca la diramazione in direzione bosco per arrivare fino in cima da cui si può godere una vista stupefacente.
E’ molto suggestivo questo trekking sopratutto – mi hanno riferito- in primavera quando tutto è una distesa di fiori colorati sbocciati tra le rocce scure di lava. Uno spettacolo da non perdere!
Qui vi ho raccontato solo quelli vissuti in prima persona ma è possibile farne altri, il Sentiero del Tramonto, il periplo di Ustica, quello dei quattro Venti.
Un vero paradiso per gli amanti del trekking.
Info: è possibile reperire presso la Ciprea Escursioni Ustica in Via Calvario una mappa dove sono segnalati tutti i trekking da poter fare.
Alcuni di questi trekking si possono trasformare in passeggiate tematiche dove è possibile associare natura e cultura.
Passeggiate tematiche
Io ho partecipato alla Passeggiata archeologica Rocca della Falconiera e quella astronomica.
E’ un percorso breve abbastanza facile anche se in lieve salita.
Parte dalla Via Calvario, stradina parallela alla chiesa Madre, fino ad arrivare alla rocca della Falconiera da cui si gode una vista spettacolare sui faraglioni, la costa di tramontana ed il faro dell’Omo Morto.
Durante la passeggiata è possibile visitare i resti della fortezza borbonica, le tombe ipogee e le cisterne scavate nella roccia.
Oltre quelle citate si può fare la passeggiata geologica per scoprire pietre che si illuminano e bussole che impazziscono, astronomica per scoprire i segreti del cielo o praticare Silvoterapia nel bosco.
Ce n’è per tutti i gusti !
Tutte passeggiate che si possono fare autonomamente anche se è più interessante affidarsi a qualche agenzia locale che conosce gli angoli più nascosti ed i segreti di questa piccola isola.
La più conosciuta è la Ciprea Escursioni Ustica. Per contattarli esiste una pagina facebook o contattate Vittorio al 3397436043.
Consigli ed info per i trekking a Ustica
I trekking sono di difficoltà bassa, occorre solo essere in buona salute ed avere un minimo di preparazione atletica.
La durata media è di circa 1- 2 ore.
E’ consigliabile fare il trekking, sopratutto in estate intorno alle ore 18.
Portate con voi una borraccia d’acqua e un cappello per ripararvi dal sole nel caso decidiate di farli di mattina per poter sostare nelle piccole calette per fare il bagno.
Se vi piacciono i fichi d’india portate con voi un coltellino per raccogliere questi dolcissimi frutti.
Pensavate a Ustica come un luogo dove poter abbinare il mare al trekking e alla cultura?
Teresa Scarselli
Il desiderio di tornare in Sicilia è grande, anche se per quest’estate non realizzabile. Mi leggo le tue guide con curiosità, per ispirarmi nelle prossime pianificazioni. Sognare e leggere non costa niente!
Deb di Valentino
Mi fa piacere… quest’anno credo che parlerò tanto della Sicilia perchè partire per mete lontane mi sembra al momento difficile. La Sicilia comunque offre tanti spunti ed idee di viaggio e se hai bisogni di consigli e dritte io sono qui a disposizione, non esitare a contattarmi