Consigli utili per scoprire l’isola di Koh Mak in Thailandia
Penna, carta e calamaio, è il momento di annotarvi qualche consiglio di Riparto da un viaggio.
Come raggiungere l’isola di Koh Mak.
Ci sono diversi modi per arrivare a Koh Mak in aereo, taxi, auto e bus.
Prima di darvi qualche dritta utile vi racconto la mia esperienza piuttosto rocambolesca.
Da Bangkok l’intenzione era di prendere il bus 999 per il molo di Laem Ngop e da lì una barca fino a Koh Mak.
Cambio programma… non ci sono posti. Ci consultiamo e decidiamo rapidamente di prendere un taxi. Il costo,chiaramente, rispetto al bus è superiore ma non proibitivo.
Consiglio: contrattare sempre e, se potete, condividete con altri viaggiatori. In questo modo, dividendo le spese si risparmia.
Dal molo di Laem Ngop abbiamo preso una barca veloce ed è cominciata l’avventura …
Pioveva a dirotto (vedi foto) e questa barchetta per 40 minuti è rimasta in balia delle onde. Nessuna paura….noi abbiamo affrontato la traversata in allegria.
I locali erano calmi e tranquilli…perché allora noi avremmo dovuto preoccuparci??!!
Sane e salve siamo arrivate… un consiglio non di viaggio ma di vita. Prendete tutto in allegria sopratutto in viaggio.
Di quel momento ci rimarrà solo una timida sensazione di strizza ed il ricordo di tante risate.
Come raggiungere Kohmak
Il miglior modo ed il più economico per raggiungere Koh Mak da Bangkok è prendere un bus diretto 999 dall’aeroporto internazionale Suvarnabhum o dalla fermata di Ekkamai Bus Terminal in città (circa 7 h).
Il bus lascia a 10 minuti di taxi dal molo di Laem Ngop. Da lì prendere uno speedboat (40 minuti) fino a Koh Mak. La compagnia è la Leelawadee Speedboat .
Il nostro ritorno è stato più facile e meno avventuroso.
Da Koh Mak una soluzione comoda è acquistare un biglietto unico con la compagnia Boonsiri che comprende transfer dal resort fino al molo di Ao Nid Pier, traghetto fino al molo in terraferma di Laem Sok e bus fino a Bangkok.
Come spostarsi sull’isola
Per arrivare al proprio resort si può concordare con la stessa struttura un transfer.
Noi abbiamo trovato al molo ad accoglierci con un gran sorriso, Paul, il proprietario del fantastico Big Easy.
L’isola è molto piccola. Noi ci siamo spostati a piedi o in autostop, l’isola è veramente tranquilla ed i locali gentilissimi e sorridenti sempre pronti ad aiutarti in ogni occasione. In genere non accettano nulla ma rappresenta un gesto cortese e di gentilezza offrire qualcosa.
Per esplorare l’isola noi abbiamo affittato uno scooter ma si può anche noleggiare la bici.
Quando andare
Periodo più adatto: da dicembre ad aprile. Koh Mak ha un clima tropicale monsonico caratterizzato da due stagioni.
Il periodo migliore per visitare Koh Mak è la stagione secca che va da metà novembre a metà aprile: sole, temperature gradevoli e piogge rare.La stagione delle piogge che coincide con la bassa stagione, va da metà maggio a metà ottobre. Non è il periodo migliore perché piove spesso ed abbondantemente.
Spiagge di Koh Mak:
Due le spiagge più importanti: Ao Kao e Ao Suan Yai .
Scegliere la più bella è impossibile perché essendo l’isola poco turistica entrambe hanno spiagge deserte ed acque limpide e cristalline.
Dove dormire a Koh Mak
Pochi resort con bungalow sulla spiaggia poiché le famiglie locali, proprietarie dell’isola controllano attentamente la costruzione selvaggia cercando di preservare il più possibile l’ambiente.
Per questo motivo consiglio di prenotare anticipatamente.
Il nostro resort Big Easy di Ao Kao ha reso la nostra vacanza indimenticabile. Mi sono trovata benissimo, lo consiglio assolutamente.
Alle spalle della spiaggia di Ao Kao c’è una piccola strada in cui sono concentrati alcuni piccoli posticini dove mangiare ed alcuni negozietti.
Qualche sera abbiamo mangiato fuori dal resort ma la cucina del Big easy è insuperabile soprattutto il Thai Pad, piatto tipico della cucina thai, noodles di riso realizzato con verdure, pesce o tofu.
Cosa fare
Come ho scritto nel mio post, Koh Mak,il paradiso esiste , il miglior passatempo è non fare nulla.
No nightclub, turisti rumorosi o happy hour a ritmi di musica assordante. Solo il rumore ipnotico delle onde del mare ed il canto degli uccelli e meravigliosi tramonti.
A Koh Mak hai la possibilità reale di staccare la spina ed allontanarti da tutto.
Visita le sculture di Khun Somchai
Mentre esplori l’isola potresti imbatterti in alcune statue strane decisamente a sfondo erotico. Sono sculture di un artista locale, Khun Somchai.
Il percorso inizia a 200 metri dal molo del resort di Koh Mak. Noi ci siamo limitate a vedere solo quelle della foto, non è un genere di sculture che ha suscitato la nostra particolare attenzione.
Massaggi
Al contrario delle sculture di Khun Somchai, i massaggi, invece sono stati una costante del mio soggiorno a Koh Mak e non solo.
Vai in Thailandia e non fai un massaggio? Impossibile.
Baciata dal sole tiepido del tramonto di fronte all’azzurro cristallino del mare, ogni giorno mi sono lasciata coccolare dalle magiche mani delle abili massaggiatrici thailandesi. E poi il costo è talmente irrisorio….circa 250-300 (dai 5 ai 8 €) .
Escursioni
Un‘altro modo per esplorare Koh Mak e le isolette circostanti è via mare.
Noi abbiamo fatto una bellissima escursione di una giornata in una suggestiva long-tail boat: una tipica barca in legno thailandese decorata alla prua con fiori e nastri colorati.
koh Mak è la mia idea di paradiso sulla terra. E voi dove avete trovato il vostro paradiso sulla terra?