Cosa fare a Ustica in una settimana tra passeggiate, snorkeling e tramonti mozzafiato.
Quest’estate è l’anno, per me delle isole di origine vulcanica. Dopo Stromboli, Ustica la vetta di un vulcano sottomarino il Monte Anchise immerso nel Mar Tirreno.
A soli 70 chilometri da Palermo, Ustica è rinomata per i suoi incantevoli fondali e l’abbondante ricchezza di flora e fauna tanto da essere meta privilegiata per gli amanti del diving.
La mia settimana ad Ustica non è stata programmata. Non era nei miei progetti di quest’estate.
In realtà – come sempre- la mia intenzione era rimanere a casa. Preferisco partire in altri periodi dell’anno ma il 2020 lo sappiamo è un anno anomalo, direi diverso così come le mie vacanze.
E’ stata un’occasione, la disponibilità di una casa di una mia amica mi ha spinto a trascorrere la settimana di ferragosto fuori casa.
Cosa fare a Ustica?… magari mi annoierò mi sono detta perché ricordavo solo un meraviglioso mare e niente più.
Mi sbagliavo. Ho rivalutato quest’isola e, credetemi le cose da fare a Ustica sono tante ed il tempo vola rapidamente e lasci l’isola con il desiderio di ritornare.
In questo articolo vi racconto la mia esperienza: le cose da fare a Ustica arricchita da qualche chicca che consiglio assolutamente da non perdere.
Nell'articolo
Come arrivare
Per raggiungere Ustica è possibile prendere la nave, l’aliscafo o il catamarano.
Il mezzo più veloce è il catamarano o aliscafo che impiegano un’ora e trenta minuti mentre in nave la traversata è più lunga, due ore e trenta minuti.
Informazioni più dettagliate su orari e costi la Liberty Lines per l’aliscafo e la Siremar per il catamarano mentre per la nave la Siremar.
Come muoversi
E’ possibile imbarcare la propria auto in nave in alternativa si possono noleggiare motorini, bici elettriche o auto ma i costi sono piuttosto elevati sopratutto in alta stagione.
L’alternativa low- cost a solo 2 € per tratta sono dei pulmini privati che fanno tutto il giorno servizio o quelli comunali ad 1,50€. Consiglio quelli privati se non desiderate attendere parecchio tempo.
Info: se avete bisogno del numero di telefono di questi signori contattatemi tramite la pagina fb del blog o tramite mail.
Cose da fare a Ustica
Giro dell’isola in barca
Il modo migliore per ammirare la bellezza di un paesaggio costellato da innumerevoli baie, colate laviche, grotte e faraglioni e scogli dalle forme stravaganti è la barca.
Il giro dura circa due ore con tre soste per tuffarsi in un mare cristallino dalle mille tonalità di blu. Assolutamente da non perdere.
Info: per prenotare il vostro tour in barca contattate nella pagina fb Ustica in Gommone. Sarà Pippo Caminita che vi farà scoprire con gentilezza e disponibilità Ustica dal mare.
Partecipare al percorso enogastronomico dell’azienda Hibiscus
Ustica non è terra rinomata per i suoi vigneti ma la tenacia ed il desiderio di produrre vino ha spinto Margherita e suo marito a creare delle etichette di rosso, bianco e rosato eccellenti.
E’ possibile prenotare un percorso enogastronomico per speriementare gusti e sapori locali sorseggiando un buon calice di vino.
Info: per prenotazioni e contatti consultate il loro sito
All’interno dell’azienda Hibiscus è possibile anche visitare un interessante piccolo museo dedicato all’arte contadina in cui sono raccolti gli attrezzi contadini utilizzati nei campi risalenti al secolo scorso.
Visitare la sua Necropoli
Non solo mare, sole e natura ma Ustica è anche storia con la presenza della sua antichissima necropoli paleocristiana di Contrada Falconiera da cui si ammira un tramonto mozzafiato.
Info: Due possibilità. Fare la passeggiata autonomamente o farvi accompagnare da Vittorio della Ciprea Escursioni Ustica che vi racconterà la storia dell’isola.
Scoprire l’isola via terra attraverso i suoi bellissimi sentieri
Ustica non è solo un paradiso per gli amanti del diving ma anche per tutti coloro che adorano passeggiare, fare trekking.
Ci sono diversi percorsi, il più famoso è il sentiero del Mezzogiorno.
Un percorso che si snoda tra vecchie mulattiere, macchia mediterranea, piante di fichi d’india e pini marini abbarbicati sulle pendici a strapiombo sul mare. Uno spettacolo che coinvolge tutti i sensi!
Info: La passeggiata da fare rigorosamente intorno alle 18 dure circa h. 1,30 e parte dalla Torre di Santa Maria e prosegue fino al faro di Punta Gavazzi.
Acquistare le famose lenticchie direttamente dalla gente del posto
Gli usticesi sono molto ospitali, genuini, amano chiacchierare.
Non andate via senza aver comprato le famose lenticchie di Ustica caratteristiche per le piccole dimensioni, la facilità di cottura – non è necessario l’ammollo in acqua- ed il gusto intenso e il suo tipico aroma.
Meglio se acquistate dai locali, sarà un piacere soffermarsi con loro e farvi raccontare l’isola.
Consiglio: in contrada Oliastrello in corrispondenza al paese trovate fuori la casa della signora Palmisano un banchetto con i prodotti della sua terra. Fermatevi, sarà un’esperienza chiacchierare con lei.
Passeggiare nel piccolo centro
Il cuore del paese è Piazza Umberto I dominato dalla Chiesa di San Ferdinando dove si concentrano tutti i bar e ristoranti. Cercate una casa rosa con le persiane verdi contrassegnata da una targa in marmo, qui visse il suo esilio Gramsci tra la fine del 1926 e l’inizio del 1927.
Consiglio: non vi limitate al centro perdetevi tra i vicoletti, scoprirete angoli ricchi di fascino.
Sorseggiare un aperitivo all’Alianto
Location suggestiva su di una bellissima terrazza, è il locale- a mio avviso ma non solo- con la posizione migliore per ammirare un tramonto spettacolare.
Relax garantito ! E’ possibile sorseggiare un drink o fare anche un aperitivo degustando buoni vini e i prodotti tipici dell’isola.
Fare snorkeling all’Anfiteatro
Appartata e poco frequentata si trova accanto al faro di Punta Cavazzi in zona Spalmatore l’Anfiteatro chiamata così per la sua forma che ricorda appunto un’anfiteatro.
Gli amanti dello snorkeling si innamoreranno, come me – è la mia preferita- di questa piccola caletta ricca di un’abbondante fauna e flora.
Provare le specialità di Maria Cristina
I più golosi non possono perdersi le specialità di Maria Cristina. Utilizzando esclusivamente prodotti locali Maria Cristina prepara, ispirandosi alle antiche ricette usticesi conserve dolci e di pesce.
Il suo cavallo di battaglia, una qualità di tonno che lei prepara e conserva in dei vasetti di vetro precedentemente bolliti. Prodotti genuini al 100% senza conservanti o coloranti.
Info: Trovate questa simpatica ed arzilla “nonnina” in Via Via Petriera N 5.
La chicca: escursione astronomica con Ciprea Ustica Escursioni
Non perdetevi l’escursione notturna per ammirare il cielo stellato di Ustica con Ciprea Ustica Escursioni.
E’ un vero e proprio viaggio nel mondo misterioso dei pianeti e delle stelle accompagnati dalla guida Vittorio che vi racconterà il cielo e le sue storie : le fatiche di Ercole, il pianto di Andromeda, gli amori di Giove.
Un percorso affascinante tra scienza e mito che vale la pena vivere.
Dove mangiare
Vi posso consigliare Il Faraglione, un ristorante con vista sul porticciolo dove è possibile mangiare sia pizza che piatti a base di pesce. Al paese Al terrazzino o Rosso di sera con i suoi primi a base di pesce particolarmente abbondanti e per una buona pizza l’ isolotto.
Mi hanno consigliato più persone Carrubba ma non ho avuto il tempo per provarlo.
Dove andare al mare
Ci sono parecchi accessi al mare. In generale non è un’isola facile da questo punto di vista, spesso è veramente arduo farsi il bagno perchè il percorso è costellato da scogli appuntiti e scivolosi.
Esistono comunque accessi più comodi:
- Faro di Punta Cavazzi dove è anche presente un piccolo lido con sdraio ed ombrelloni.
- Le spiaggette di sabbia nera e ciottoli di Cala Sidoti e Caletta dello Spalmatore e quella più sabbiosa di Cala Santa Maria vicino al porticciolo.
- Scogli Piatti chiamata così per la presenza appunto di scogli piatti ideali per distendersi al sole
Gli altri accessi al mare sono tutti bellissimi, probabilmente anche più belli perchè selvaggi e poco frequentati ma l’accesso è da sapere che è piuttosto impegnativo.
Dove dormire
Non vi posso consigliare un hotel perchè ho dormito in una casa.
Il mio consiglio spassionato è quello di affittare una casa per godere dei ritmi lenti e di giornate scandite dai propri desideri.
Nessun orario, si pranza e cena quando si vuole, si assapora la bellezza del paesaggio circostante fatto di fichi d’india, mandorli, e alberi da frutta con vista sul mare sdraiati magari su una bella terrazza.
Cosa ne pensate di Ustica? Chi l’ha già visitata pensava che fosse così ricca di cose da fare?
Se vi è piaciuto il post condividete o lasciatemi un commento mi farete felice.
Massimo
Non sono mai stato a Ustica, leggendo mi è venuto forte il desiderio di andare. Ho letto tardi l’articolo, ho già prenotato per la Puglia a ottobre, l’anno prossimo sarà la prima scelta. Ho visto quasi tutte le isole al largo della Sicilia, Lampedusa, come Favignana, non mi hanno parlato, superbe e presuntuose, bellissimo mare ma poca anima le isole (mio sindacabile parere 🙂 ). Umili, semplici e accoglienti invece Stromboli, Linosa, Levanzo e Marettimo, sicuramente più vicine al mio carattere e idea di viaggio. Sicuro che Ustica farà compagnia a quest’ultime. Complimenti.
Deb di Valentino
Devo confessare che come ho scritto nell’articolo non avevo grandi aspettative invece ho scoperto un’isola dai molteplici aspetti: natura, storia ed un’ atmosfera ancora genuina. Ustica ti aspetta
Erminia Catalano
Isola meravigliosa; conservo il ricordo di un mare ricchissimo di pesci e non immaginavo che potesse offrire tante altre cose interessanti. Prossimo anno la includerò tra le mie mete.
Deb di Valentino
Assolutamente da fare per scoprire tutto quello che quest’isola può offrire