10 esperienze da vivere a Palermo consigliate da una palermitana
Oggi vi porto con me alla scoperta di una Palermo insolita, di esperienze che vi faranno vivere la città non come una turista ma da vero insider.
Questo è un post dedicata a coloro che amano scoprire i volti insoliti, meno conosciuti dei luoghi che visitano, che desiderano immergersi nella realtà locale, di portare a casa esperienze per conoscere l’essenza di un luogo.
Non vi racconterò della Palermo architettonica, delle sue meravigliose chiese e dei suoi palazzi nobiliari, ne dei suoi piatti tipici e tanto meno del suo mare.
Di questo è stato ampiamente scritto e tantissime sono le guide turistiche che raccontano la Palermo più turistica quindi mi concentrerò su quello che mi piace di più.
Esperienze particolari, diverse che vi faranno esplorare Palermo in modo diverso:
Nell'articolo
Ammirare Palermo dall’alto a bordo di un Piper
Osservare Palermo dall’ alto è un’esperienza imperdibile. La vista del golfo di Palermo con le sue acque turchesi e trasparenti fondersi con il cielo ed il verde dei monti vi rapirà il cuore.
Dall’alto la città, in pochi minuti cambia volto regalandovi una visione unica. Un caleidoscopio di colori… turchese del suo mare, azzurro del suo cielo, rosso vermiglio dei tetti dei suoi palazzi nobiliari ed il grigio della Palermo più decadente.
Osservare Palermo a bordo di un piper a tre posto è un’esperienza indimenticabile. Il volo a bordo del Piper dura circa 25 minuti e sorvola tutta la città fino a Mondello. Assolutamente da non perdere!
Per maggiori informazioni consultate il sito dell’ Areo Club Palermo.
Scoprire il lato creativo del mercato Vucciria
Il mercato della Vucciria celebre perchè soggetto del famoso quadro di Guttuso è una tappa obbligata per chi visita Palermo.
Oggi, purtroppo del mercato con i suoi colori, odori ed il famoso ” abbanniare” (grido per attirare i clienti) non resta quasi nulla. Oggi la Vucciria ha cambiato volto. Si è trasformato in zona di movida dove molti giovani si incontrano per sorseggiare una birra.
Ma la Vucciria è altro. Non tutti sanno che trai suoi vicoli e palazzi decadenti si nasconde un vero e proprio museo all’aperto.
Perdetevi senza meta in un affascinante tour alla scoperta dei tanti murales e graffiti che popolano questo quartiere.
Iniziate il vostro tour da Piazza San Domenico dove si affaccia il mercato. Non sarà difficile individuare l’ingresso principale perchè è contraddistinto da un’ insegna pop che indica l’ingresso al mercato La Vucciria.
Leggi anche: Street art: il lato creativo del mercato della Vucciria di Palermo
Lasciatevi deliziare dai dolci della pasticceria segreta delle monache di clausura dell’ex Convento di Santa Caterina
Dietro le mura dell’ ex Convento di Santa Caterina il tempo sembra essersi fermato. L’odore di cannella, di vaniglia e di cioccolata fondente vi guiderà verso il laboratorio di pasticceria – I segreti del chiosco – del convento proprio dov’è sempre stato.
Siete arrivati nel paradiso dei golosi. Un tripudio di colori, odori e sapori cattureranno i vostri sensi e non potrete andare via senza avere assaggiato i dolci preparati seguendo le antiche e segrete ricette delle monache di clausura.
Oltre al palato, i dolci fanno “bene anche al cuore” perchè una parte dei proventi dell’ acquisto saranno destinati alla mensa della carità che dona ogni giorno pasti caldi ai bisognosi.
L’ingresso al laboratorio è libero mentre se desiderate visitare il complesso potete consultare per maggiori informazioni il sito del Monastero di Santa Caterina.
Scoprire la storia del caffè al Museo Morettino
Un luogo per scoprire il mondo che si cela dietro una tazzina di caffè. Al Museo Morettino si rivive la storia del caffè e della sua produzione.
Al Museo Morettino il tour inizia con la visita di una piccola piantagione di caffè per proseguire nello stabilimento produttivo per apprendere le fasi di lavorazione e tostatura del prodotto e concludersi nel Museo del caffè.
La collezione Morettino del Museo del caffè con i suoi circa 1000 pezzi ripercorre la storia del caffè dal 1600 fino ai giorni nostri: macinini, tostatrici e storiche macchine espresso.
Fare “l’acchianata”, una passeggiata mistica alla scoperta di Santa Rosalia – patrona di Palermo-
L’ “acchianata” in dialetto o salita a Montepellegrino per onorare la Santuzza, secondo la tradizione viene fatta il 4 settembre, data in cui ricorre la sua morte.
I palermitani, quelli più devoti salgono sul Monte Pellegrino per chiedere una grazia e raggiungono la grotta a piedi nudi o addirittura in ginocchio.Dentro la grotta lei, la Santuzza sdraiata fra le offerte accoglie i devoti.
Oggi molti fanno l’acchianata per rinfrancare il corpo più che lo spirito.
Ma questa passeggiata mistica rinfranca anche lo spirito anche ai meno devoti perché arrivati in vetta la vista spettacolare di Palermo dal porto fino a Mondello lascia a bocca aperta per la sua bellezza.
Come raggiungere il Santuario: in auto da via Monte Ercta o per gli appassionati di trekking ripercorrendo gli antichi sentieri della Rufuliata e del Porco.
La Rufuliata, è una piacevole passeggiata di circa un’ora di cammino che parte da dietro il “Cancello Giusino” lungo il Parco della Favorita sopra la sede dei Rangers d’Italia.
Il sentiero del Porco è adatto ai più allenati perché anche se più breve è più ripido. Parte dalle Scuderie Reali del Parco della Favorita.
Partecipare ad un tour in bici per scoprire Palermo in maniera sostenibile
Se amate la bici sappiate che pedalare per Palermo- a parte il traffico- è abbastanza facile perché è pianeggiante quanto basta per scoprire le sue bellezze.
Con la bici è più facile perdersi tra i suoi incantevoli vicoli, palazzi nobiliari, quartieri e mercati storici per conoscere Palermo accompagnati da guide che vi faranno scoprire gli aspetti meno turistici della città svelandovi interessanti aneddoti e curiosità.
In web esistono parecchie agenzie che offrono questo servizio. Io ho provato Sicicla Ecotourism
Regalarsi una lezione di cucina tipica palermitana
Qual’ è il modo migliore per apprendere i “trucchi del mestiere” e la storia che si cela dietro ogni piatto? Partecipare ad un corso di cucina è un’esperienza assolutamente da vivere. E’ un modo per conoscere in maniera diversa l’essenza di un luogo.
Oltre ad imparare a cucinare i piatti tipici palermitani sperimentando in prima persona alla preparazione delle ricette, scoprirai storie, curiosità ed aneddoti legati alle tipiche ricette palermitane.
La cucina palermitana, infatti attraverso i suoi piatti racconta la storia delle sue innumerevoli dominazioni. Ogni popolo ha lasciato le sue impronte nella tradizione culinaria regalandoci ricette dal sapore e gusto difficili da dimenticare.
In web si possono trovare diverse offerte.
Scoprire la Palazzina dei quattro pizzi, il “quartiere generale” dei Florio
Non credo che la famiglia Florio abbia bisogno di presentazioni. Palermo ed i Florio, un legame indissolubile.
Impossibile dire di conoscere Palermo senza conoscere la storia della famiglia Florio, brillanti imprenditori e mecenati che contribuirono a rendere la città nei primi del Novecento il centro della mondanità internazionale.
Una visita alla Palazzina dei quattro Pizzi all’ Arenella accompagnati da una guida vi farà rivivere l’ affascinante epopea di questa ingegnosa famiglia
Fu Vincenzo Florio ad acquistare nel 1830 la tonnara dell’Arenella. Successivamente commissionò all’ architetto Giachery la trasformazione in residenza.
Nacque la palazzina denominata “Quattro Pizzi”, per le quattro torrette angolari cuspidate in stile neogotico di gusto britannico.
La visita della Palazzina dei “Quattro Pizzi” è un viaggio indietro nel tempo, nella Belle Époque palermitana quando la città era nel suo massimo splendore ed i Florio suscitavano l’ammirazione di re, principi ed artisti di tutto il mondo.
Per maggiori informazioni consultate casa Florio
Scoprire Palermo all’alba con le passeggiate di “Buongiorno Notte”
Ammirare la città avvolta in una luce ovattata, ancora sonnolente con “Buongiorno Notte” è un’esperienza magica.
E’ un istante emozionante quando la notte cede il passo all’aurora per culminare nell’alba ed il cielo si tinge in un caledoscopio di sfumature nei toni del violetto,blu ed arancione.
“Buongiorno Notte” organizza passeggiate per Palermo all’alba, dei walking tour che durano circa due ore e che si concludono con una golosa colazione.
Per maggiori informazioni consultate il sito di Buongiorno Notte.
Ascoltare Jazz sotto le stelle allo Stand Florio Contemporary Hub
Lo Stand Florio Contemporary Hub è un edificio in stile liberty progettato dal Basile nel 1905 su commissione di Vincenzo Florio.
Il progetto iniziale quello di creare un luogo per attività sportive e ludiche non vide mai luce e negli anni cadde nell’oblio.
Recentemente ristrutturato dopo anni di abbandono è tornato a splendere.
E’ nato così lo Stand Florio Contemporary Hub, uno spazio destinato ad ospitare eventi culturali, musicali ed artistici. Appuntamento fisso è la rassegna Jazz che si svolge nei mesi estivi, da non perdere dopo un aperitivo o una cena consumate nell’ immenso giardino.
Per sapere degli eventi in corso consultate Stand Florio
Vi è piaciuta questa mini guida sulle esperienze insolite da fare a Palermo, li conoscevate? Avete altre da segnalare, non esitate a scrivere nei commenti.
Francesca
Che bell’articolo!! Vorrei vedere Palermo da una vita. Mi ci hai letteralmente trasportata con il pensiero
Deb di Valentino
Grazieeee… ti aspetto e se vieni contattami, sarò felice di darti consigli e farti scoprire la mia città. Se poi vuoi sapere altro su Palermo fai un salto nella mia pagina fb. Mi capita spesso di pubblicare dritte su Palermo e non solo 🙂
Giuseppina
Una panoramica molto completa che aiuta a far conoscere meglio questa città dai forti contrasti.
Deb di Valentino
Grazie! Se ti capita di provare una delle esperienze che ho raccontato nell’articolo fammi un “fischio” e dimmi se ti è piaciuta 🙂
Antonella
Grazie per gli spunti, Mi sto sto pentendo di non essere mai stata a Palermo ma appena ne avrò l’occasione voglio, tra le tante cose, concedermi una lezione di cucina palermitana!
Deb di Valentino
Palermo ti aspetta e se hai bisogno di consigli sai dove trovarmi 🙂
Silvia
Wow! Davvero interessante questo tour, da provare sicuramente
Deb di Valentino
Si da fare… io adoro “scovare” quando sono in viaggio esperienze inusuali:-)