A Ganci, un delizioso borgo nel cuore delle Madonie nel mesi di agosto si svolge la Sagra della Spiga, una manifestazione incentrata sulle antiche usanze e tradizioni contadine di un tempo.

E’ risaputo che la Sicilia vanta di bellezze naturali ed artistiche straordinarie che consentono di poter trascorrere qualsiasi tipo di vacanza.

C’ è veramente l’imbarazzo della scelta: mare, montagna, cucina superba, borghi, isolette, vulcani.

Lasciatemi passare questo moto d’orgoglio per la mia bella isola. Questo per trasmettervi un messaggio che la Sicilia non è solo mare.

Si può scegliere anche altro così come faccio spesso io ad agosto.

Ad agosto preferisco non intraprendere lunghi viaggi e spesso rinuncio al mare pur avendolo “dietro l’angolo”.

Sono innamorata del mare. Adoro rilassarmi in spiaggia, leggere un libro immersa nel silenzio, fare lunghe nuotate e passeggiate in riva al mare ascoltando il dolce rumore delle onde. 

Ad agosto, però tutto questo è impossibile. Questa è la ragione per cui decido a volte soluzioni alternative al mio adorato mare.

Vi potrei raccontare dei Nebrodi in tenda o delle Madonie– già fatto- ma l’esperienza che desidero condividere con voi oggi risale a qualche anno fa a Ganci.

Partiamo insieme alla scoperta della Sagra della Spiga una manifestazione molto suggestiva, assolutamente da non perdere.

La Sagra della Spiga

Piccola perla arroccata sui monti, Ganci (vincitore nel 2014 del concorso “Borgo dei borghi”) con le sue pittoresche piazzette, vicoli e casette in pietra celebra nel mese di agosto la Sagra della Spiga, una festa in cui sacro e profano si intrecciano in una serie di kermesse uniche.

 

Ganci, per una settimana è animata da balli e canti popolari, sfilate e cortei in cui va in scena la vita contadina di un tempo con le sue tradizioni, usi e vecchi mestieri ormai persi nel tempo.

Il corteo di Demetra

Momento clou, tra tutte le manifestazioni della Sagra della Spiga è il corteo di Demetra che si svolge nel pomeriggio della 2ª domenica di Agosto che prevede diversi momenti.

Il primo è il corteo di Ziti, che rievoca un rito adottato dalle famiglie dei promessi sposi pochi giorni prima delle nozze, segue un’altro corteo in cui viene messa in scena l’antica vita contadina.

Dopo, è la volta della sfilata del “u Bagliu du Baruni” in cui protagonisti sono tutti i personaggi legati alla vita e all’ attività della nobiltà contadina.

La manifestazione si conclude con la sfilata di tutte le figure legate al culto di Demetra, dea delle messi e delle Meteres, dee della fertilità.

Durante la festa, tutte le stradine, vicoletti e piazze per l’ occasione sono adornate da composizioni di fiori, frutta e prodotti della terra.

Mi ha incantata quest’ esplosione di colori: giallo, dorato, rosso illuminano i vicoletti di questo incantevole borgo.

E’ possibile, mentre girovagate senza meta che percepiate uno stuzzicante profumo antico di cose buone e semplici.

Seguitelo… non ve ne pentirete.

E’ la zuppa di cereali e legumi la  “a Manciata di novi cosi” che viene preparata in degli enormi  pentoloni ed offerta ai visitatori.

Se solo ripenso a quel momento sento ancora quel profumo e alla valanga di ricordi che mi ha assalito e mi ha fatto tornare indietro di anni.

Profumi ed emozioni… mi sono immaginata in cucina con mia nonna. I suoi racconti, le nostre interminabili chiacchiere, risate e coccole ed i profumi delle sue ricette che nessuno mai potrà replicare. 

Questa prelibatezza, impossibile da trovare altrove viene preparata solo il giovedi.

Quando

La Sagra della Spiga si celebra la prima domenica di agosto e dura una settimana.

Dove dormire

A Ganci è possibile dormire in B & B o agriturismo in zone limitrofe come l’ Agriturismo Capuano semplice ma accogliente a soli sei km da Ganci.   

Per maggiori informazioni consultate Comune di Gangi_la sagra della spiga

Conoscevate la Sagra della Spiga? Vi ispira?

• Ganci