Giordania: come visitare il deserto di Wadi Rum
Visitare il deserto del Wadi Rum significa trascorrere momenti bellissimi tra dune rosse, tramonti infuocati e notti stellate.
Un’esperienza indimenticabile.
Tanti anni sono passati da quando ho visitato il deserto in Egitto e devo confessare che conservavo pochi ricordi di questo immenso “mare” dorato.
La mia esperienza nel deserto del Wadi Rum l’ho vissuta con profonda emozione, come una prima volta.
L’ intensa emozione e lo stupore provato è stato lo stesso vissuto in un ‘altro tipo di deserto quello della Guajira.
Il Wadi Rum mi ha talmente stregato che ci tornerei altre mille volte.
Come visitare e cosa fare al Wadi Rum?
Penna carta e calamaio è ora di annotarvi info e consigli per organizzare la vostra visita al Wadi Rum.
Nell'articolo
Il deserto del Wadi Rum
Il deserto del Wadi Rum, soprannominata Valle della luna, in arabo significa valle mentre Rum è un termine aramaico che significa alto.
Questa valle, un universo di roccia e sabbia dalle mille sfumature dal rosa al rosso e dai massicci e montagne dalle forme bizzarre, ha origine dallo scorrere per millenni di un fiume.
Da sempre abitato da tribù beduine diviene tristemente famoso tra il 1917-18 in occasione della dura rivolta araba guidata dal Re Faisal, a fianco di Lawrence d’Arabia contro gli ottomani.
Alla fine della guerra Lawrence racconterà la sua esperienza nel libro “I sette pilastri della saggezza”.
Nel 1988 il Wadi Rum viene dichiarato area protetta per tutelare e salvaguardare l’habitat di questo meraviglioso territorio.
Pensate che il Wadi Rum è talmente suggestivo da essere stato scelto più volte come location per girare alcune scene del film “Pianeta rosso”, “Sopravvissuto” o “Lawrence d’Arabia”.
Quando andare
Il deserto del Wadi Rum è visitabile tutto l’anno, ad eccezione di luglio ed agosto quando fa veramente caldo (40°-55°) o in inverno (dicembre-gennaio) quando le temperature scendono sotto lo zero.
Il periodo migliore per visitare il Wadi Rum è la primavera (marzo-maggio) e l’autunno (settembre-novembre)quando il clima è mite.
Ho visitato il Wadi Rum agli inizi di novembre ed il clima è risultato perfetto.
Non ho sofferto troppo caldo ne troppo freddo. Solo al tramonto la temperatura è piuttosto frizzantina perché soffia, spesso il vento ed ho avuto bisogno di indossare un leggero pile.
Come raggiungere il Wadi Rum
Il modo migliore per visitare il Wadi Rum è noleggiare un’auto con o senza autista.
In alternativa si può raggiungere il deserto in taxi: da Aqaba o da Petra.
Entrambe distano, rispettivamente, un’ora e trenta minuti e due ore. Il costo del taxi dipende dalla propria abilità di contrattazione.
Un’ altra soluzione potrebbe essere quella di affidarsi ai tour organizzati che partono dalle località più turistiche della Giordania.
Cosa sapere per visitare il Wadi Rum
Per accedere al Wadi Rum bisogna pagare al Visitors Center 5 jod (€6 circa).
Gli incassi sono destinati per salvaguardare il Wadi Rum ed aiutare le popolazioni locali.
Se si è in possesso del Jordan Pass, l’ingresso è incluso.
Quanto rimanere al Wadi Rum
Per visitare il Wadi Rum hai due opzioni:
Da Aquaba (h.1:30) o da Petra (h .2) in giornata o in alternativa – soluzione che consiglio- trascorrere una notte in un accampamento beduino.
Non si può perdere assolutamente la magia delle notti stellate del deserto o la meraviglia delle sue albe e tramonti.
Cosa fare e vedere Wadi Rum
Il modo migliore per esplorare il magico mondo di roccia e sabbia del Wadi Rum è partecipare ad un’escursione in jeep 4×4 che ogni accampamento beduino organizza.
Le escursioni sono tutte uguali, si differenziano solo nella durata e nel relativo costo.
Per avere un’idea condivido il ventaglio di proposte dell’accampamento dove dormivo.
–Tour in jeep 4×4 di 2 ore 35 jod (€44)
-Tour in jeep 4×4 di 3 ore 50 jod(€63)
-Tour in jeep 4×4 di 4 ore 65 jod(€82)
-Tour in jeep 4×4 di 6 ore 80 jod (€102)
I prezzi sono riferiti ad auto e non a persona.
A seconda della durata del tour in jeep si possono vedere diverse attrazioni.
Incisioni rupestri, la casa-presunta-di Lawrence d’Arabia, canyon, iscrizioni
talmudiche, formazioni rocciose dalle forme strane-la fantasia della natura è senza limiti.
Tutto dipende dall’interesse e dal tempo a disposizione. A voi la scelta.
Oltre il classico tour in jeep ci sono tantissime altre attività da fare.
Un giro a dorso di un dromedario, arrampicata in montagna, trekking o esplorare il deserto dall’alto con gli ultraleggeri o la mongolfiera all’alba e nel tardo pomeriggio.
Consiglio: provare un giro in dromedario al tramont, è un’esperienza straordinaria.
Non abbiate nessun timore perché gli animali sono miti e tutti uniti da una corda, camminano lentamente in fila seguendo la loro guida beduina.
Info: ogni accampamento beduino organizza il giro in dromedario.
L’escursione dura circa 45 minuti compresa la pausa per assistere al tramonto.
Il costo è di 15 jod (€19) a persona.
Ero, quasi decisa a fare il giro in mongolfiera ma il costo mi ha fatto desistere…150 JOD (€ 190,00). Mi è sembrato eccessivo.
Dove dormire
Ci sono diverse opzioni. Dalle più spartane a quelle più lussuose,le bolle trasparenti.
Le bolle, per chi non lo sapesse, sono tipo igloo completamente trasparenti, suggestive, ma -a mio avviso- troppe turistiche poco attinenti al contesto.
Io ho dormito Hasan Zawaideh camp , lo consiglierei? Probabilmente sì se cercate una sistemazione comoda ma se desiderate vivere un’esperienza più genuina opterei per una struttura più spartana.
Meno comodità ma certamente garantisce un’esperienza più intensa del deserto.
Il Wadi Rum mi ha stregato porterò nel cuore e negli occhi il vento tra i capelli, il silenzio surreale, i mille colori dell’alba e del tramonto, dei ricordi indimenticabili.
Ho lasciato il deserto pervasa da tanta bellezza ma con una stretta al cuore perché scolpita nella mia testa non dimenticherò mai l’ immagine di un pulmann in mezzo al deserto.
Il Wadi Rum è facilmente raggiungibile e questo lo sta penalizzando perchè lo sta trasformando in una località battuta dal turismo di massa.
La mia ultima riflessione, piuttosto amara, è aver pensato che in un futuro prossimo questo luogo di pura poesia sarà inesorabilmente distrutto.
E voi che deserti avete visitato? Vi affascina il Wadi Rum?