Tel Aviv: museo di Ilana Goor,un’esplosione di creatività
A Tel Aviv nascosto tra i pittoreschi vicoli di Yaffa e le botteghe artigianali si trova un luogo “incantato”, il museo di Ilana Goor.
Più che un museo è soprattutto una casa, quella dell’ artista israeliana, Ilana Goor che con il suo estro e la sua personalità ha reso questo posto unico.
Originariamente ostello per gli ebrei in pellegrinaggio venne poi convertito in fabbrica di saponi e profumi all’olio di oliva.
Negli anni 90 l’edificio fu acquistato da Ilana Goor che lo trasformò in sua residenza privata.
Oggi è una casa-museo di quattro piani dove l’ultimo, il quarto è destinato alla sua abitazione.
In realtà più che una galleria d’arte è un luogo che narra storie anzi più storie.
Quella di Yaffa della sua gente e quella di Ilana Goor.
La sua vita, il suo mondo e la sua natura eclettica.
Tra sculture, mobili, gioielli ed oggetti di diverso tipo creati da Ilana Goor e quelli che raccoglie nei suoi viaggi in giro per il mondo il museo contiene circa 500 opere.
Ogni stanza è dedicata ad un tema diverso: morte, vita e tanti altri con chiave di lettura a volte non sempre di facile interpretazione e particolarmente gradevoli.
Devo riconoscere che a mio avviso alcune opere d’arte sono un po’ “bizzarre”, provocatorie e possono suscitare non sempre reazioni positive.
Ma sono certa che è un luogo che non rimane indifferente.
A me questo museo è piaciuto perché non mi sono fatta guidare dal criterio della bellezza o bruttezza ma dalle emozioni provate: stupore, meraviglia ed ammirazione per la creatività e originalità di questa donna.
E poi come non provare emozione difronte al panorama che si gode dalla terrazza del terzo piano del museo.
L’acqua blu del mar Mediterraneo che sembra brillare alla luce del sole si fonde con un cielo limpido regalando un panorama da incanto.
Informazioni pratiche
Orario di visita:da domenica a venerdì: dalle 10:00 alle 16:00.Sabato: dalle 10:00 alle 17:00
Una dritta:il venerdì alle 12.00 è disponibile un tour guidato incluso nel biglietto d’ingresso al museo.
Per maggiori informazioni consultate il sito www.ilanagoormuseum.org/en/